L’agitazione della vita utilitaristica, le false opinioni della morale convenzionale e di un’estetica artificiale, l’istruzione al tecnicismo, la dottrina del consumismo, insieme a molteplici altri fattori, offrono una buona panoramica dell’attuale momento umano. Questi modelli di vita, omogenei alla sola cultura mercantilista, hanno deviato il nostro discernimento a tal punto che sembra che solo un grande shock potrebbe risvegliare una cosxienza di massa addormentata e corrotta.
Il disordine dell’epoca attuale è dato innanzitutto dalla confusione generata dalla molteplicità di credenze e dalle legioni di opinioni generalizzate, che come fumo denso non solo offuscano il buon senso ispirato della semplice ragionevolezza, ma interrompono il contatto essenziale con la propria interiorità.
Il senso dei valori spirituali è stato falsificato, la dignità ontica è oggi solo una chimera, nel mondo delle apparenze è vero ciò che appare e falso ciò che è. Il compulsivo amore per il potere si è sostituito alla potenza impersonale dell’Essenza, la sola, che possiede la soluzione alla disarmonia umana.
Il mondo degli uomini subisce uno sconvolgimento radicale che a più livelli influenza la vita dell’intero pianeta. Tuttavia, questo scenario apocalittico contiene una Rivelazione e per molti versi la impone, per quanti sono pronti a vedere e ne intuiscono le ampie possibilità e potenzialità.
Le vecchie disposizioni umane, cardini del potere imperante di una religione egotecnica, allineano le masse con fare totalitario, ma in realtà ciò evidenzia che i sistemi di potere attraversano una fase terminale e agonizzante. Le vecchie maschere dei benefattori da salotto, ormai logore, cadono mostrando il volto vuoto di chi le indossa.
Una crisi di cosxienze accompagna i molti, un mutamento globale in cui tutto si amplia e si acuisce, in cui tutto si estremizza e si costringe, in cui tutto è il contrario di tutto.
Ma questo “tutto”, Cosxienza onnipervadente, oltre le apparenze della vita ordinaria è sempre all’opera, e una catarsi di ordine planetario è auspicabile.
Necessariamente, vi sono nell’esistenza terrestre delle crisi periodiche nelle quali tutti gli elementi umani che possono rifarsi all’idea del “libero arbitrio” scelgono la rivoluzione; ma a ben vedere costoro si ergono come dei prigionieri sfuggiti dalla loro prigione e si attaccano odiosamente, accusandosi l’un l’altro di un fallimento di cui, ciechi della propria cecità, vivono solo gli effetti senza comprendere mai le cause. Se ci interessa davvero, la Verità non è nelle opinioni, nei criteri, nelle dispute, né tantomeno nella violenza che la troveremo, ma solo nella Saggezza del nostro intimo Essere. Ogni uomo sincero, avendo nel proprio cuore questa potenza che è “Volontà di Luce“, può ascoltare in sé l’appello del Cielo per offrire il proprio contributo, e anche tutto se stesso, al servizio dell’Opera Divina.
La Rivelazione di questa Unità, attraverso i diversi miti, sarebbe un potente elemento di fiducia e pace che colmerebbe quel vuoto ontico, causa prima della separazione sistemica bene evidente nella famiglia umana. Possono temere questa chiarificazione, questa vera Luce, solo coloro che oggi operano per condensare la natura divina nell’uomo, così da legittimare le loro oscure imprese che mirano a coercizzare la cosxienza delle masse e soggiogare la libertà dei popoli offrendo loro una schiavitù dorata.
In un simile disordine, un vero Saggio non è compreso; bisogna dapprima che si calmino i principali furori, e che gli animi frustrati e le fiere imbestialite lascino depositare i fiumi velenosi della discordia.
Ma se si vuole che dopo l’oscuro oblio un’alba luminosa possa risorgere, bisogna compenetrarsi nell’idea che solo una Saggezza basata sulla Vera Conoscenza e un contatto stabile con la propria Essenza potranno renderne salde le future fondamenta.
Questa Saggezza non è mai stata rifiutata alla nostra Umanità. Lo Spirito Divino non ha mai scelto un interprete esclusivo per rivelarsi al mondo. Tutti i popoli e tutte le epoche hanno prodotto grandi esseri, che hanno donato quella Saggezza e quella Potenza che può raggiungere l’uomo che ha saputo coltivare in sé, dentro sé, il dono Sacro, vero Potere albergante nell’Uomo vero. Questo mondo, il nostro personale mondo, non si lascia affatto trasformare se non si trovano in esso degli elementi capaci di ricevere il Messaggio divino e di farlo esprimere e fruttificare.
A questo punto, ogni uomo e ogni donna che non vuole più subire le incertezze tempestose della massa “prudente” deve avere il coraggio di osare e trovare ed essere la propria luce liberamente e senza timore, così da illuminare anche la via di coloro che, ancora confusi, non sanno di aspirare già a una vita vera, libera e prospera. L’attuale momento è uno stadio del tutto nuovo dell’evoluzione umana. Fra ieri e oggi un baratro si è aperto rivelandoci che l’Apocalisse non è fuori, ma dentro noi; la Rivelazione annunciata dai mistici e dai santi è proprio qui, adesso. La Rivelazione è forte della propria natura e funzione, ma la rivoluzione interiore è necessaria per partecipare attivamente al mondo nuovo che con forza spinge per nascere dalle ceneri del vecchio.
Tutto già si muove verso questo parto, gli sconvolgimenti della nostra epoca caotica e dispotica hanno il vantaggio di aver distrutto delle barriere e frantumato quei valori tradizionalisti, ormai tabù limitanti, che la società umana, per convenienza e negligenza, non osava ancora toccare.
Vista da questa prospettiva, l’intera impalcatura su cui poggia il modello piramidale globale dell’ “egotecno dio” del mondo delle apparenze oscilla vistosamente, l’intero sistema globale è ora in discussione e la soluzione che impone lo stato di potere lungi dall’essere definibile e attualizzabile. Al momento opportuno, basterà l’eco amorevole del “vento dello Spirito” a farne crollare gli ideali oscuri e le stesse fondamenta.
Costoro sappiano bene che, anziché subire lo sprofondamento di questa impalcatura con inevitabili effetti distruttivi per la propria anima, faranno bene ad affrettarsi a scavare laddove ancora brillano le vecchie basi dell’Amore e della Saggezza della vera Vita, per trovarvi le fondamenta indistruttibili dell’unica Realtà che ritma al cuore dell’intero universo.
È giunto il tempo di definirsi, di operare e fare scelte costituenti; non bisogna temere perché non esiste un Male supremo, ma esiste un Bene Sommo e supremo; questa è e sarà la nostra Fede, la nostra Via e la nostra Forza.
Ogni realtà da cui siamo toccati richiama l’eco dell’azione Divina per l’errore che si oppone ad essa.
Per Aspera ad Astra