La Chiamata

L’uomo è lo scrigno di un disegno divino.
La divina Aspirazione anima in lui uno scopo segreto che lo spinge a superarsi, a realizzarsi, ad essere sempre più e meglio.
L’Aspirazione al Divino è la certa guida verso le altezze insondate del Cielo.
Potenzialmente questa sopita vocazione, nell’uomo, prende ora una forma e poi un’altra, ma ciò che conta davvero è la chiamata verso questo ideale, la comprensione del suo Essere. Ascoltare la chiamata è come adagiarsi in uno stato di raccoglimento, di ricettività e preghiera, è arrendersi a ciò che è e accedere alla propria verità interiore.
Un’immagine simbolo di questa esperienza la si trova nella Lama XX dei Tarot, il Giudizio; questo pittogramma evidenzia bene lo stato mistico che induce all’Aspirazione, al suono della voce interiore che vibra al ritmo di una sincera invocazione.

Questo stato di puro misticismo dona un’energia particolare, una speciale emanazione ci rapisce, un sordo richiamo apre di un Sentimento inatteso, ampio e superiore.

La contemplazione dell’Essenza, da sempre, affranca l’uomo dalle trame di potere, gli permette di essere e volare oltre il velo delle apparenze; l’uomo ispirato dall’Essenza, sempre più libero delle maglie dell’ego, può guarire dall’animalità malata della competizione.
L’Essenza, in sintesi, è pura esperienza dell’Esistere.

 

La Compagnia d’Altrove

 

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