Tutto ciò che l’uomo non vuole e non desidera deriva dalla sua ignoranza, che funge da velo alla propria ombra; ogni “no” è la somma di ciò che egli non vuole avere e che per paura evita di vivere. Tuttavia il rifiuto di confrontarsi con una parte della realtà e di viverla non porta affatto alla felicità, alla tranquillità, allo sperato successo, né alla sicurezza. Al contrario, le realtà rifiutate costringono l’uomo ad occuparsi di loro in maniera particolarmente intensa; basti guardare con sincera oggettività le nostre personali esperienze. Questo avviene per lo più attraverso il giro vizioso della proiezione, perché se si è rifiutato e represso in sé un determinato principio, fa sempre paura incontrarlo di nuovo riflesso nel mondo esteriore, nonostante questa metà rifiutata venga per risonanza, da un movimento spiralico, continuamente attratta e proiettata per essere sperimentata.
Hermes
… da La Sacra Realtà – Atto II: L’Avvento dell’Uomo N-Uovo (potete leggere un estratto del libro qui)
Verissimo….bellissimo dipinto, sembra quasi una foto