L’Ora di Dio

2021: NUNZIO DEL BENE FUTURO

Vi sono momenti in cui lo Spirito si muove tra gli uomini,
in cui il respiro del Signore si aleggia sulle acque del nostro essere.
Ve ne sono altri nei quali si ritira e abbandona gli uomini alle loro azioni,
nella forza o nella debolezza del proprio egoismo.

I primi sono tempi in cui basta anche un piccolo sforzo per produrre grandi risultati
e cambiare il destino, i secondi tempi in cui la grande fatica porta solo magri risultati.

È vero forse che gli ultimi sono preludio per i primi;
come il fumo leggero del sacrificio che sale al cielo
e può far scendere la pioggia della munificenza divina.

Sfortunato è l’uomo o la nazione che al giungere del momento divino si fa trovare addormentato
o impreparato a riceverlo,
perché la lucerna non è stata alimentata per accogliere l’ospite,
e le orecchie sono sorde al suo richiamo.

Ma tre volte guai a coloro che sono forti e preparati, eppure sprecano le loro forze
o fanno un cattivo uso del momento;
per loro la distruzione è grande e la perdita irreparabile.
Quando arriva l’Ora di Dio, purifica la tua anima da ogni tradimento di se stessa,
da ogni ipocrisia e vana infatuazione,

in modo che tu possa vedere chiaramente nel tuo spirito e udire la sua chiamata.
Ogni mancanza di sincerità della tua natura,
un tempo tua difesa dallo sguardo del Maestro e dalla luce dell’ideale,
diviene ora uno squarcio nell’armatura
e ti espone ai fendenti.
E se per un momento vinci, per te è ancora peggio, perché sicuramente
arriverà il colpo che ti getterà a terra proprio nel bel mezzo del trionfo.
Piuttosto resta puro e rifiuta ogni paura.
L’ora è spesso terribile, come un incendio, un vortice, una tempesta,
come la vendemmia calpestata dall’ira di Dio.
Ma chi riesce a stare in piedi in quell’ora, sostenuto dalla verità del suo scopo, questi resisterà;
anche se cade, si rialzerà; anche se sembra svanire sulle ali del vento, ritornerà.
E non lasciare che la prudenza del mondo ti sussurri troppo alle orecchie,
perché questa è l’ora dell’imprevisto, dell’incalcolabile, dell’incommensurabile.
Non misurare la potenza dello Spirito con quella dei tuoi strumenti insignificanti,
bensì abbi fiducia e prosegui nel cammino.
Ma tieni l’anima il più pulita possibile dal clamore dell’ego, anche se solo per un momento.
Allora una colonna di fuoco camminerà davanti a te nella notte…
e la tempesta sarà il tuo aiutante e il tuo vessillo sventolerà
sulle vette più alte della grandezza finalmente conquistata.

SRI AUROBINDO

1928

 

Precedente Inno all'Hanima Successivo 2021 - Semi dal Futuro

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.