Forse è maturo il momento di formare gruppi di individui consapevoli che anelano, incarnano e trasmettono la visione di una nuova società figlia legittima di una cultura globale e armonica.
La visione dell’amore rilassato, delle relazioni autentiche e dell’attività creativa comune, in sintonia con i grandi ritmi della vita, può essere trasmessa ad una generazione dopo l’altra, fino a quando il tempo dell’Uomo N-Uovo sarà pronto. Per poterla trasmettere, questa visione, deve essere concreta e in uno stato operativo trasferibile: attraverso l’esempio, la dedizione e la perseveranza uomini e donne ne sono simboli, parole, immagini, rituali, simili a idee seminali che già prosperano nella civiltà di domani.
Tutto questo è possibile farlo solo nella piena libertà interiore e, per quanto possibile, distaccati dal coinvolgimento in una società che si sta disintegrando. Un’accettazione e un uso esteriore dei mezzi oggi disponibili nella nostra società è inevitabile, ma la vera maestria è di non creare connessioni e compromessi interiori con le macro-influenze esterne; nessuna fedeltà spirituale o ideale divisa deve coesistere. Nei Vangeli è scritto che si può essere in questo mondo, ma non si deve essere del mondo; e ancora che “Cesare” è potente ed esige i doveri che impone; allora tu paga i suoi debiti, ma assicurati di restare libero. Duemila anni di storia umana e tutto ritorna al punto iniziale. L’unica trasformazione collettiva possibile è interiore; allora iniziamo noi.
Compagnia d’Altrove