Iniziazione significa Rinascita. Significa un riordinamento delle forze e delle energie dell’intero individuo in termini di nuovi bisogni interumani e comunitari, o se si vuole, interamente umani e planetari. È un processo dinamico in cui un particolare individuo e le sue attività mentali, emotive e fisiche sono in sintonia e rispondono ai bisogni e ai progressivi cambiamenti della società in cui vive.
L’intero processo di educazione evolutiva, in senso lato, è un processo orientato a questa profonda volontà di Rinascita.
Questa volontà deve essere conosciuta, coltivata, liberata, suscitata, alimentandone l’Aspirazione che le sta dietro. Si deve desiderare di rinascere per superare i poliedrici fantasmi del passato, le distrazioni quotidiane, le evasioni o le razionalizzazioni dell’ego e del suo schiavo, l’intelletto, per resistere alle prove necessarie di una trasformazione strutturale e radicale della personalità. Questo scopo è Valore, è il Lavoro.
Strato dopo strato, livello dopo livello, la vittoria della Rinascita deve essere vissuta, sperimentata, incarnata. Non può essere una strada facile, e in verità non lo è. In effetti è spesso una strada irta e a volte tortuosa e tragica. L’armonia deve essere ogni santo giorno conquistata e vinta; deve essere conquistata innanzitutto nella sfera individuale, eppure sono pochi gli uomini o le donne che possono vincere le loro battaglie supreme da soli.
Un gruppo è l’aiutante naturale. Prepara il campo, struttura la battaglia; offre asilo e forza, sostiene durante le prove. Fa in modo che il il “vincitore” non si ubriachi del suo successo, e lo sconfitto non si affligga per la perdita, affinché si possa, con umiltà e devozione, porre i poteri via via conquistati sull’altare consacrato dall’intero gruppo al Servizio dell’umanità.
Quando ci si pone per sé e per i propri fratelli l’obiettivo di una trasformazione radicale della cosxienza, e quindi dell’ordine sociale, non è realistico, a nostro avviso, non partire da un gruppo animato e coeso dal medesimo scopo. Ciò significa che si potrebbe partire da questo semplice modello di gruppo (e oggi siamo in tanti) per offrire, in termini di possibilità futura, una cooperazione dinamica tra i molteplici gruppi già esistenti animati dall’unico fine reale: Essere al Servizio dell’Essenza.
La Compagnia d’Altrove
